Un anno di Club delle Idee ed i Top del 2015
|Non mi piacciono i bilanci di fine anno, né voglio compilare la lista dei buoni propositi per l’anno venturo.
Ho abbandonato la “vita per obiettivi” ed ho preferito “vivere per temi“..
Così ho fatto con il Club delle Idee: non ho stabilito obiettivi numerici, di iscritti alla newsletter, di visite giornaliere o di altri parametri tanto cari a blogger e web marketing “guru”.
Volevo condividere il percorso alla ricerca di soluzioni pratiche per migliorare il lavoro e la vita. Lo slogan del Club delle Idee non nasce per caso, anche se non è il frutto di lunghi e minuziosi studi di marketing.
Migliorare il lavoro e la vita significa per me raccontare storie di successo, segnalare idee di business interessanti, i libri che sto leggendo o che vorrei leggere, i podcast che ascolto ed i (rari) programmi tv che vale la pena seguire.
Condividere suggerimenti per gestire meglio il denaro e le finanze personali e consigli per fare networking e creare relazioni.
Scoprire, intervistare e talvolta incontrare persone che stanno sfruttando i propri talenti per vivere la vita che desiderano, segnalare eventi ed incontri di business, crescita personale e finanziaria…e tutto ciò di cui ho lasciato traccia in queste pagine virtuali ed ancora quello che verrà nel prossimo futuro.
Il Club delle Idee non ha generato (ancora) entrate finanziarie.
È stato prima di tutto e sarà sempre di più uno straordinario strumento di crescita personale, sotto tutti i punti di vista; quante persone conosciute anche “offline”, quanti nuovi gruppi e community, quante storie da raccontare, nuovi libri letti e da leggere, nuove idee e progetti da realizzare, quanto stimoli ed occasioni di miglioramento!
“Money is not everything. It’s a side effect. It’s a byproduct. It’s nuclear waste after all the energy has already powered the Earth. Focus just on the habits. ” – James Altucher
Sfrutterò questi pochi giorni di pausa per mettere a punto alcune novità che lancerò il prossimo anno sul blog (una di queste mi sta particolarmente a cuore e renderà i contenuti del blog ancora più fruibili per te…).
L’articolo sarebbe dovuto finire qua…ma stamattina, un attimo prima di iniziare a scriverlo, ho ceduto alla “sindrome dell’ultimo giorno dell’anno“.
Lo fanno molti blogger americani, anche quelli più “fighi” ed allora perchè non dovrei farlo io?
Ti lascio con la lista dei “top” del 2015.
P.S. Mmmm, mi sa che il post suona un pò da bilancio di fine anno…ma mi permetto il lusso di non essere coerente 😉
I 5 articoli più letti nel 2015
“La fine del lavoro e altri nuovi libri da leggere“
“Se vuoi far soldi con Internet, chiedi a lui“
“Storie di successo: a 11 anni lascia la scuola e pubblica libri su Amazon“
“Sulla Strada Giusta di Francesco Grandis – breve recensione“
“L’ennesimo articolo sulla libertà finanziaria, ma un pò diverso“
Il podcast più scaricato
“Il Podcast dei Talenti Ep.1 – Luca De Giglio“